"Chi ben comincia è già a metà dell'opera" recita un vecchio adagio e non c'è dubbio che il Verona non poteva iniziare il campionato in maniera migliore. C'era molta attesa per vedere all'opera la rinnovata squadra di Baroni contro una formazione già collaudata che lo scorso anno ha ottenuto una salvezza senza particolari patemi. Al contrario, come sappiamo, di quella ottenuta dall'Hellas. 

Nella vittoria ottenuta al 'Castellani' si è vista già la mano del neo tecnico gialloblù. Pur dovendo fare i conti con squalifiche e infortuni, e in attesa di rinforzi soprattutto per quanto riguarda il reparto di centrocampo, la squadra ha affrontato la sfida con la giusta dose di aggressività e umiltà. L'unico pericolo corso è stato il pallone calciato alle stelle da Gyasi sul finire del primo tempo mentre nella ripresa, approfittando anche di un calo dei padroni di casa, i gialloblù hanno alzato la testa. Il triplo cambio operato dal tecnico scaligero ha cambiato l'inerzia del match e Bonazzoli ha fatto il suo mettendo a segno la rete decisiva. 

Margini di miglioramento ce ne sono ancora molti ma l'importante era partire con il piede giusto. Ora, mentre la squadra si prepara alla sfida casalinga del prossimo sabato con la Roma, il tecnico gialloblù, come anticipato anche in conferenza stampa, si aspetta nuovi rinforzi, soprattutto in mezzo al campo, dove gli uomini sono contati. E qui entra in gioco Sogliano che, budget permettendo, cercherà di assecondare le richieste di Baroni. Per quanto possibile.

Sezione: Editoriale / Data: Dom 20 agosto 2023 alle 19:00
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
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