Dalla ripresa del campionato dopo la sosta Mondiale i gialloblù hanno decisamente cambiato marcia. Un cambio di passo testimoniato anche dai numeri: sette punti in quattro partite, un pareggio contro il Torino e una sconfitta - che ci può stare - con l'Inter, insieme ai due successi di fila al Bentegodi contro due dirette concorrenti per la salvezza. Il cambio, però, non sta solo nei risultati. La formazione di Zaffaroni con il passare delle giornate dimostra di essere tornata finalmente a essere più squadra. I gialloblù giocano compatti, attenti e tutti focalizzati sullo stesso obiettivo: la salvezza del Verona

Sicuramente una grossa mano arriva dai risultati, senza i quali diventa difficile trovare un minimo di fiducia e autostima. Specialmente se si arriva da dieci sconfitte di fila. Certo il sentiero che porta in cima alla montagna rimane ripido, tortuoso e pieno di difficoltà e trabocchetti tuttavia la strada è quella giusta e i segnali che arrivano dal campo sono positivi. Un'ultima mano può ora arrivare dal mercato, alla chiusura del quale mancano solo una decina di giorni. Fondamentale sarà soprattutto capire cosa ne sarà di Ilić, dato per sicuro partente per approdare a Torino alla corte di Ivan Juric. Anche se il suo rendimento in questa stagione è stato altalenante, privarsi del suo apporto potrebbe essere un rischio. Agli errori commessi in sede di mercato estivo si può ancora rimediare. L'importante è non perseverare. 

Sezione: Editoriale / Data: Dom 22 gennaio 2023 alle 16:00
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
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