In molti ieri sera contro il Bologna hanno fantasticato una vittoria con conseguente aggancio al Milan in terza posizione. Il tutto in vista dello scontro diretto di sabato prossimo a San Siro. Al termine dei novanta minuti, invece, il Verona è uscito dal campo con in tasca un pareggio - a "reti bianche" come si diceva una volta - inferiore, forse, alle aspettative ma decisamente di grande importanza. Nell'economia della partita il risultato di parità è apparso sostanzialmente giusto. La formazione di Baroni per un tempo ha fatto la partita, creando più di qualche difficoltà alla squadra di Thiago Motta, come lo stesso tecnico felsineo ha ammesso in sala stampa. Nella ripresa, complice il calo fisico dei gialloblù e un paio di cambi obbligati - Doig Folorunsho - la formazione rossoblù ha preso in mano le redini della gara, sfiorando in un paio di occasioni il vantaggio. Azioni non concretizzatesi grazie alle solite parate di Montipò.

In ottica salvezza questo è comunque un punto che vale oro, anche perchè consente di muovere la classifica. Lo scorso anno una partita così Il Verona forse l'avrebbe persa. Si inizia a vedere la mano di Baroni che ora, finalmente, potrà portare avanti il suo progetto tecnico con un organico ben definito e con giocatori non più "distratti" dalle sempre fastidiose voci di mercato. 

Sezione: Editoriale / Data: Mar 19 settembre 2023 alle 21:00
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
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