In vista di Hellas Verona-Torino di domenica abbiamo raggiunto Emanuele Pastorella, inviato di TMW vicino alle vicissitudini del club granata per farci presentare il match anche dal lato della compagine piemontese:

Che campionato è stato quello del Torino, ci si aspettava di lottare per l'Europa in maniera più decisa?
"E' stato un po' il campionato dei rimpianti, perché in tante occasioni i granata avrebbero avuto l'occasione per il grande salto e invece non sono mai riusciti a farlo. Il paradosso è che nonostante non vinca da più di un mese, il Toro ha ancora un briciolo di speranza: negli ultimi 270 minuti della stagione, però, non dovrà sbagliare un colpo tra Verona, Milan e Atalanta".

Dopo l'ottimo biennio a Verona Ivan Juric sembra aver chiuso il suo ciclo anche Torino, qual è il bilancio generale del triennio del tecnico croato?
"La stagione che si sta per concludere è la fotografia perfetta del triennio di Juric: la sensazione di poter diventare grandi è sempre rimasta tale. Il tecnico ha il grande merito di aver riportare il Toro nella parte sinistra della classifica, ma lì si è fermato. Il primo anno ha raggiunto il decimo posto dopo due stagioni in cui si è rischiata seriamente la retrocessione, il secondo è stato quello del consolidamento a metà classifica, ora ci si aspettava e si chiedeva il salto. Per il momento non è arrivato, anzi i granata continuano ad essere inchiodati al decimo posto. Visti i proclami e gli obiettivi, le prospettive erano ben altre".

Per il prossimo allenatore granata si sono fatti diversi nomi, da Palladino a Dionisi passando per Gattuso e Vanoli arrivando fino a Sarri, dovessi fare un pronostico chi sceglieresti?
"La lista si è ristretta molto, considerando che Palladino è corteggiato dal Benfica, Gattuso dovrebbe finire in Arabia e Sarri ha un ingaggio fuori portata. Nelle ultime ore si è scaldata molto la pista Vanoli, il tecnico del Venezia è il grande favorito per raccogliere il testimone da Juric. La sensazione è che non appena avrà chiuso la stagione con il Venezia, l'allenatore di Varese possa trovare l'accordo con Cairo. Sarà alla prima esperienza in A e per questo c'è un mix di scetticismo e curiosità, ma il bagaglio di Vanoli tra le Under azzurre e la collaborazione con Conte è di tutto rispetto".

Come arriverà il Torino a Verona? Probabile formazione?
"Juric ha perso Vlasic, sarà un'assenza di ruolo perché il mercato non ha portato una vera alternativa al trequartista. Al Fila si sta provando Ricci alle spalle di Sanabria e Zapata, potrebbe essere questa la scelta per Verona con Linetty e Ilic in mediana. Tameze può fare ancora il braccetto con Buongiorno e probabilmente Masina: in questo caso, Rodriguez verrebbe alzato a sinistra con Bellanova sull'out opposto".

Sezione: Hanno detto... / Data: Ven 10 maggio 2024 alle 13:00
Autore: Francesco Galvagni
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