Montipò 5,5  subisce un vero e proprio tiro a segno. Senza particolari responsabilità in occasione delle sei reti subite, in un paio di occasioni riesce a metterci una pezza evitando un passivo ancora più pesante;

Magnani 4 per un tempo, prima su Lookman e poi su Retegui, rimedia una paurosa imbarcata. Qualcosina meglio nella ripresa ma solo quando la tempesta è oramai passata; 

Coppola 4 torna titolare dopo due panchine consecutive. Disattento, spaesato, imbarazzante. Dopo un tempo rimane negli spogliatoi (dal 1' s.t. Daniliuc 5 in colpevole ritardo sulla diagonale quando Retegui segna il 6-1);

Ghilardi 5 dei tre di difesa è il meno peggio ma questo non gli basta per racimolare la sufficienza;

Tchatchoua 4,5  i nerazzurri sfondano dalla sua parte, Ruggeri e Lookman lo demoliscono;

Belahyane 6 Davanti a un centrocampo che appare di un altro pianeta riesce a mantenere sempre un pizzico di lucidità. Serve a Sarr il pallone per la rete della bandiera;

Serdar 4,5 Sovrastato dal ritmo e dall'aggressività dei centrocampisti nerazzurri. L'alibi della lunga assenza tiene solo in parte (dal 22' s.t. Suslov 5 ininfluente);

Bradaric 4,5 troppo molle in marcatura su De Keteleare quando il belga segna la terza rete. A livello difensivo prestazione da dimenticare (dal 1' s.t. Dani Silva 5,5 si muove con disinvoltura negli spazi che un'Atalanta già sazia gli concede. Impegna da fuori area Carnesecchi);

Livramento 4,5 Non si vede quasi mai (dal 34' s.t. Alidou s.v.) 

Kastanos 4 Presenza impalpabile, per quarantacinque minuti praticamente un fantasma (dal 1' s.t. Lazovic 5,5 ci mette la voglia e l'orgoglio del capitano);

Sarr 6 Unico squillo la rete di pregevole fattura che mette a referto sul finire del primo tempo. Finisce la partita anzitempo quando Zanetti ha già esaurito i cambi;

Zanetti 4 cambia ancora modulo passando a un 3-4-2-1 ma la prestazione della squadra è disarmante sotto ogni punto di vista, oggettivamente difficile da commentare. 

Sezione: Le Pagelle / Data: Sab 26 ottobre 2024 alle 23:50
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
vedi letture
Print