Montipò 6: più occupato nel primo tempo dove sono prima Duda e poi la traversa a salvarlo, nella ripresa quando è il Verona a fare la partita il Genoa si fa vedere di meno dalle sue parti. 

Tchatchoua 7: dopo un primo tempo in cui deve stare più coperto sale di giri nella ripresa fino a sfruttare l'uscita maldestra di Gollini per portare avanti il Verona con un tap-in al 55'. 

Coppola 6,5: ormai un titolarissimo di questa squadra e partita dopo partita sempre più una garanzia là dietro in quanto a fisicità e gioco sporco (nel senso buono della parola). 

Dawidowicz 7: guida la linea difensiva scaligera nella resistenza all'assalto genoano del primo tempo per poi conquistare il rigore che porterà al raddoppio con un colpo di testa sugli sviluppi di una palla inattiva che finisce sul braccio di Thorsby, ammonito per un fallo di gioco. 

Frese 6: prestazione diligente quella del danese che si muove bene sull'out di sinistra senza nessuno svarione come quelli dell'esordio con il Napoli.

Belahyane 6,5: seconda consecutiva da titolare per il classe 2004 francese che esce alla distanza in mediana lavorando bene sia in fase di impostazione che di contenimento. 

Duda 6,5: lo slovacco offre sostanza in mediana risultando anche provvidenziale al quarto d'ora di gioco su Messias. Lascia il campo nel finale (dall'87' Magnani s.v.).

Lazovic 7: prezioso sia in fase offensiva che difensiva, è dai suoi piedi che nasce il goal del vantaggio di Tchatchoua. Esce soddisfatto nel finale (dall'87' Bradaric s.v.). 

Harroui 6: Zanetti gli concede una chance dal 1' dopo l'ottimo impatto avuto a gara in corso con la Juventus. Prezioso tatticamente, lascia il campo all'ora di gioco dopo essere stato l'unico a provarci nel primo tempo con un sinistro da posizione ravvicinata sventato da Gollini con i piedi. (dal 61' Daniliuc 6: arrivato sul gong del mercato l'austriaco disputa la sua prima buona mezz'ora in gialloblù). 

Suslov 6: consueta prova tutta cuore, grinta e carattere quella del motorino slovacco che dà tutto quello che può dare prima di lasciare il campo poco dopo l'ora di gioco, ammonito nel primo tempo per un fallo di gioco (dal 61' Kastanos 6: entra con i suoi in vantaggio ed è subito nel ritmo partita). 

Tengstedt 7: primo tempo di sacrificio per il danese con il Genoa che fa la partita e i palloni davanti sono pochi. Nella ripresa è freddo dal dischetto per trasformare il penalty che indirizza i tre punti verso Verona (dal 73' Mosquera 6: un buon quarto d'ora finale per il colombiano che nel recupero non arriva per poco sul traversone dalla destra di Tchatchoua).

All. Zanetti 7,5: sei punti in tre partite con Napoli, e Juventus e Genoa in trasferta (trovando una vittoria che a Marassi mancava dal 1989), un bilancio incredibilmente positivo per l'ex tecnico di Venezia e Empoli che potrà ora lavorare nella pausa per le nazionali con molte certezze e con una classifica più che sorridente. 

Sezione: Le Pagelle / Data: Dom 01 settembre 2024 alle 20:40
Autore: Francesco Galvagni
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