Montipò 5 Per quasi un'ora fa lo spettatore non pagante. Fulminato dal giovane Della Valle non è esente da responsabilità sul raddoppio di Pellegri con il pallone che si gli infila tra le gambe; 

Centonze 5 stantuffo inesauribile, è sempre tempestivo e puntuale in fase difensiva. Unica disattenzione, purtroppo fatale, sulla rete del pareggio granata quando, intento a seguire la traiettoria del pallone, non si accorge dell'inserimento di Della Valle;

Magnani 6,5 Stravince il duello con Zapata, mai pericoloso, e trasmette sicurezza all'intero reparto. Ammonito e in leggera difficoltà fisica Baroni lo toglie. Da quel momento, però, iniziano i dolori (dal 17' s.t. Dani Silva 6 sale subito in cattedra con una percussione centrale che scardina la retroguardia granata. Cerca, per quanto possibile, di portare maggior ordine in fase di impostazione);

Coppola 5 Attento e senza sbavature per oltre un'ora di gioco, inizia a "ballare" quando esce Magnani. Nell'azione del gol di Pellegri si fa aggirare con troppa facilità. Ha sulla testa la palla gol ma spedisce clamorosamente a lato;

Cabal 5,5 Alterna cose buone ad altre meno buone. L'entrata di Lazaro lo manda fuori giri e non riesce più a recuperare (dal 35' s.t.Vinagre s.v.);

Dawidowicz 6 Mossa a sorpresa di Baroni che lo spedisce in mezzo al campo sulle tracce di Ricci, compito che assolve senza errori. Quando esce Magnani arretra a fare il centrale ma smarrisce una parte di sicurezza fin lì mostrata;

Duda 6 Regia attenta, con qualche pausa, comunque accettabile. Non smarrisce la bussola, nemmeno nel concitato finale;

Noslin 6,5 Impegna due volte Milinkovic-Savic prima di testa e poi con un destro che fa urlare al gol. La sua vivacità tiene sempre in apprensione i difensori granata;

Serdar 7 Il migliore dei gialloblù. In mezzo al campo spegne Tamèze e contribusce fattivamente alla fase di costruzione. L'azione personale con la quale apparecchia per la rete di Swiderski merita gli applausi a scena aperta (dal 42' s.t. Henry s.v. la mossa della disperazione. Segna ma il gol gli viene annullato per una spinta che sembra esserci. A partita finita si fa ingenuamente espellere);

Lazovic 5,5 Impegno e sacrificio non mancano, la lucidità nelle scelte c'è solo a sprazzi (dal 17' s.t. Suslov 6 dopo aver sprecato, calciando debolmente, un servizio di Noslin, si mette in proprio ma trova sulla strada la mano protesa di Milinlovic- Savic. Non riesce, tuttavia, a "spaccare" la partita come era nelle intenzioni di Baroni);

Bonazzoli 5,5 Svaria sull'intero fronte, rientrando anche sulla trequarti alla ricerca di spazio. Unico squillo un aggancio al volo con successivo servizio per la testa di Lazovic, putroppo di poco fuori misura (dal 17' s.t Swiderski 6,5 aggiunge peso all'attacco. Appena entrato spedisce in rete il pallone che poteva valere la salvezza e su rimpallo, sfiora la rete del pari);

Baroni 5,5 Le scelte tattiche lo premiano con un meritato vantaggio. Poi, forse convinta di avere vittoria e salvezza già in tasca, la squadra abbassa troppo la guardia concedendo a un Torino, fin lì quasi evanescente, di risorgere. Negli utlimi minuti due disattenzioni causano l'inatteso patatrac al quale prova, senza esito, a porvi rimedio. La salvezza, che sembrava cosa fatta, rimane ancora da conquistare. 

Sezione: Le Pagelle / Data: Dom 12 maggio 2024 alle 19:00
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
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