E' definitivamente arrivato dunque il closing dell'operazione che ha portato l'Hellas Verona dalle mani di Maurizio Setti a quelle del fondo di private equity statunitense Presidio Investors. Un'operazione che ha dunque per la prima volta rotto l'equilibrio tra proprietà straniere e nostrane in Serie A, che diventa 11 a 9 in favore delle prime. Dopo 13 anni, quindi, con diversi alti intervallati da qualche basso, si chiude l'era targata Maurizio Setti, con l'ex numero uno gialloblù che rimarrà comunque in società con il ruolo di Senior Advisor of Fooball. 

Le stagioni in cifre
Undici le stagioni complete condotte da Maurizio Setti alla guida del Verona, alle quali vanno aggiunte la 2012-2013, quella coincidente con l'acquisizione del club da Giovanni Martinelli, e quella tutt'ora in corso, la decima in massima serie per un Presidente mai realmente entrato in simbiosi con la tifoseria in città ma, numeri alla mano, in grado di garantire la maggior stabilità economica e di risultati degli ultimi venticinque anni. Una squadra scesa due volte in Serie B ma tornata subito in Serie A con la promozione diretta del 2017 e con quella del 2019 conquistata ai play off, battendo in finale il Cittadella

Sviluppo giovanile e strutturale
Una buona gestione sportiva andata di pari passo con uno sviluppo a 360° anche fuori dal campo per l'imprenditore carpigiano, capace con il tempo di dotare il club di una nuova e moderna sede di proprietà. A questo si aggiunge la crescita del Settore Giovanile in grado, sotto la guida di Massimo Margiotta, di produrre giocatori in grado di essere inseriti in pianta stabile in Prima Squadra, che con gli anni hanno consentito anche la realizzazione di importanti plusvalenze, come Kumbulla, Casale, Udogie e Terracciano. Dulcis in fundo è arrivato anche il tanto agognato centro sportivo, uno dei cavalli di battaglia dell'ex numero uno gialloblù, acquisito dal fallimento del Chievo Verona, in grado di costituire per il futuro un importante plusvalore. 

Sezione: Copertina / Data: Gio 16 gennaio 2025 alle 16:00
Autore: Francesco Galvagni
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