RAFAEL 7 Decisivo in almeno due occasioni. Salva su un attivo Scaglia nel primo tempo, e nel secondo parziale toglie un pallone colpito di testa da Feczesin e diretto dritto verso l'incrocio dei pali. Ottime le uscite, fondamentale in cui sembra migliorato parecchio.
CANGI 6,5 Bella prova per il terzino umbro, che si applica bene sia in fase difensiva che in quella offensiva. Mette in mezzo qualche buon cross non sfruttato dai punteri gialloblù, mentre tiene bene in difesa coprendo le spalle al giovane Doninelli.
MAIETTA 7 Se la difesa regge, gran parte è per merito di questo leone. Perde un temibile Feczesin solo una volta in 95 minuti, gioca d'anticipo (e bene) sul colosso ungherese, e non disdegna qualche avanzata in avanti. Mattone fondamentale per il muro difensivo dei gialloblù.
MARECO 6,5 La condizione del paraguaiano è in crescita e si vede. Le palle alte sono sempre una sua preda, mentre è sicuro e duro nei corpo a corpo con le punte bresciane. Esperienza da vendere per questo Hellas formato "Serie B".
SCAGLIA 6 Meno brillante rispetto ad un inizio stagione da protagonista. Spinge poco per cercare di mettere la museruola al suo omonimo in casacca bianco-azzurra, che sembra un indemoniato. Qui emergono i miglioramenti del terzino scaligero: la fase difensiva è, ormai, quasi impeccabile.
ESPOSITO 5,5 Ci risiamo. Si sente bello e forte, specchiandosi troppo in qualità che, seppur siano possedute dal mediano napoletano, non verranno mai fuori se non saranno accompagnate da grinta ed agonismo. Nel secondo tempo lascia lo specchio nello spogliatoio e preferisce tornare in campo con l'elmetto, migliorando la sua prestazione.
RUSSO sv Esce presto per un infortunio alla caviglia. Speriamo non sia nulla di grave, il Verona ha bisogno del suo guerriero.
(14' Doninelli 6 Bella partita del giovane centrocampista, che mostra una buona personalità per un ragazzo di vent'anni. L'Hellas ha trovato un altro ottimo elemento su cui puntare).
HALFREDSSON 6,5 Intrappolato nella gabbia costruita da Scienza, fa fatica ad emergere con le sue famose sgroppate. Anche in una giornata difficile come questa, mette in mostra tutta la sua importanza, essendo un pensiero continuo per il centrocampo bresciano ed impegnando Leali dalla distanza.
D'ALESSANDRO 6,5 Il giovane romano sta crescendo mentalmente e sta imparando tanto. Disciplinato tatticamente, corre come un dannato aiutando Doninelli e Cangi in fase difensiva, e sostenendo sempre l'attacco in fase offensiva. Vorrebbe spaccare il mondo, ma ci sarà tempo anche per quello. Suoi i palloni più pericolosi messi in mezzo dagli esterni.
(82' Mancini sv)
FERRARI 6,5 Si vede che ha ancora delle scorie dalla super partita disputata a Cittadella. Mette, comunque, sempre la solita grande grinta, ed è un fulcro prezioso quando l'Hellas ha bisogno di respirare. Sta ritrovando fiducia, e questa è la cosa che più conta per i colori gialloblù.
(82'Pichlmann 8 Che dire. Non vede mai il campo per i primi tre mesi della stagione, sta zitto e continua ad allenarsi con grande impegno e dedizione. Ha la sua occasione e ti piazza un gran gol che fa vincere l'Hellas. La rete è un gioiello, che bisognerebbe mostrare ai piccoli calciatori: controllo, difesa della palla, uso della forza e sfera che, dolce dolce, si infila nel "sette". Chapeau Thomas.)
GOMEZ 6,5 Il miglior Gomez sta tornando. Numeri di alta classe presenti in una partita dove si sbatte molto anche in copertura. Forse dovrebbe giocare più vicino alla porta, ma da esterno sinistro sta facendo le fortune di questo Verona. Solo un grande Leali gli nega la gioia del gol.
MANDORLINI 6,5 Segna Pichlmann, e questo significa molto. Il gruppo c'è, è compatto, e formato da giocatori che si sentono tutti importanti. Qui la sua mano è evidente, come lo è in questa vittoria tutta cuore, grinta e cattiveria.

BRESCIA - Leali 6,5; Dallamano 6 (37'Mandorlini 6), Magli 5,5, De Maio 6,5, Zambelli 6; El Kaddouri 6,5, Paghera 6 (74' Salamon sv),Budel 6, Scaglia 6,5 (63' Vass 6), Feczesin 6, Juan Antonio 5,5. All Scienza 6
 

Sezione: Le Pagelle / Data: Mar 01 novembre 2011 alle 19:30
Autore: Alberto Pecchio
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