RAFAEL 7,5 Decisivo in tre occasioni. Salva la baracca, e sembra avere acquisito quella sicurezza che gli era sempre mancata. Mai un'uscita sbagliata, gesto tecnico da sempre suo tallone d'Achille. Ha dimostrato di valere la B.

CANGI 5,5 Fabinho prima e Ragusa poi sono brutti clienti. Fa fatica a limitarli e quasi sempre viene saltato. Cerca di rendersi propositivo anche in attacco, ma oggi serviva maggiormente difendere. Esce per infortunio al 23' della ripresa, speriamo non sia nulla di grave. (23 st Abbate 6).

CECCARELLI 6 Rientra, e da bravo capitano comanda la "Linea Maginot" della retroguardia veronese. Primo tempo con l'acqua alla gola, anche perchè il centrocampo non copre come dovrebbe. Nella ripresa la Salernitana cala e lui si limita alla normale amministrazione.

MAIETTA 6 Oggi serviva la spada e non il fioretto. Se ne accorge e non cerca quasi mai il dialogo palla a terra, preferendo il lancio per Ferrari. Meno prorompente rispetto alle altre partite, ma là dietro è sempre una roccia. Da confermare.

SCAGLIA 5 Anche lui fa molta fatica contro Ragusa e Fabinho. Sembra sentire più di altri il peso della partita, sbagliando passaggi e controlli semplici. In queste partite nulla deve essere concesso.

ESPOSITO 6,5 Prova di grande maturità da parte del regista gialloblù. I compiti non sono quelli di impostazione ma di interdizione. Si cala nei panni del mediano alla perfezione, correndo molto e concedendo qualcosa dal punto di vista della precisione. Ha comunque dei piedi d'oro.

MANCINI 6 Primo tempo brutto. Nel secondo si sveglia e si mette a servizio della squadra. Recupera una quantità infinita di palloni e da il via a numerose ripartenze. Giocatore utlie e soprattutto duttile. (45'st Russo sv)

HALLFREDSSON 5,5 L'islandese è apparso più in difficoltà del solito. Le sue famose scorribande vengono limitate e lui cerca di raddoppiare Fabinho prima e Ragusa poi, riuscendoci a risultati alterni. Ha l'occasione di blindare la B, ma "ciabatta" a lato una comoda occasione. Resta comunque insostituibile.

MARTINA RINI 5 Sul rigore causato commette il più classico degli errori dovuti all'inesperienza. Doveva aspettare Ragusa, ed invece lo travolge con tutta la foga dei suoi 21 anni. Manca inoltre negli inserimenti, cosa che sa fare meglio. Ha comunque un potenziale enorme, ma per tenerlo bisognerà parlare col Brescia.

BERRETTONI 5,5 Fatica a trovare la giusta posizione, imbrigliato nella morsa del centrocampo granata. Ha l'opportunità per aprire la partita, ma calcia malamente a lato. Non copre mai, e dalla sua parte Fabinho fa quello che vuole con il povero Cangi. Apprezzabile comunque la sua voglia. (33' st Anderson 6)

FERRARI 6,5 Abbiamo perso il conto dei calcioni che ha preso. Tiene, da solo, in apprensione la difesa granata, facendo sponde fondamentali e guadagnando falli importanti. Partita di sacrificio puro la sua, lasciato forse troppo isolato in attacco.

ALL.MANDORLINI 6,5  Prepara la partita al motto "copriamoci e ripartiamo". Il primo tempo è fatto di pure barricate, con la squadra troppo bloccata sulle gambe per ripartire. Il gol funge da sveglia e la sua truppa comanda il secondo tempo. Ha fatto un miracolo.

Salernitana Iuliano 7; D'Alterio 5, Peccarisi 6, Murolo 6, Pippa 5,5; Carrus 6,5, Carcuro 5, Szatmari 5,5; Ragusa 7, Fabinho 6,5, Fava 5. All.Breda 6

Sezione: Le Pagelle / Data: Lun 20 giugno 2011 alle 12:30
Autore: Alberto Pecchio
vedi letture
Print