Nel commentare il pari esterno colto dall'Hellas Verona in quel di Bassano, Andrea Mandorlini ha parlato della presenza di pochi giocatori dalla forte determinazione all'interno del collettivo, puntando quindi l'obiettivo sulla compattezza come elemento fondamentale per poter risalire la china.

"Il mister conosce bene gli elementi a disposizione, se ha espresso determinate posizioni evidentemente ha notato qualcosa che non andava. Cerco di mettere in campo la mia esperienza, tentando di spronare compagni che hanno carattere. Tutti siamo dei leader, qui c'è un bel gruppo ed è una cosa rara". Questa l'analisi di Domenico Maietta, intervenuto alla ripresa degli allenamenti di fronte a taccuini, microfoni e telecamere.

La sosta in programma per la Prima Divisione dovrebbe essere sfruttata al meglio: "Me lo auguro, in passato dopo i turni di riposo ci sono stati mezzi passi falsi, nonostante arrivassimo da successi. Ricarichiamo le batterie per poi pensare alla Salernitana. A seguito della gara interna col Gubbio abbiamo capito di dover dare una svolta e mettere qualcosa in più. Il match d'andata coi campani non andò bene dal punto di vista del gioco e dell'approccio, ora le cose sono cambiate. L'avversario è agguerrito, possibili penalizzazioni a parte si tratta di una formazione attrezzata".

A pochi istanti dall'1-1 giallorosso, domenica il centrale calabrese ha rincuorato Vergini: "Il calcio è fatto anche di errori. Santiago si è comportato comunque bene, La Grotteria è stato più bravo grazie alla sua esperienza. L'argentino è giovane e può dare un grande contributo".

Ad inizio campionato l'ex Frosinone si promise di raggiungere la Serie A nel giro di tre stagioni: "E' una scommessa fatta col mio procuratore ed i dirigenti. Voglio levarmi di dosso la Prima Divisione perchè non ci appartiene".
 

Sezione: News / Data: Mer 30 marzo 2011 alle 19:01 / Fonte: www.tuttolegapro.com
Autore: Marco Ambrosi
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