TuttoHellasVerona.it ha contattato in esclusiva l'ex centrocampista di Verona e Cittadella, Claudio Ferrarese, per parlare del derby veneto che andrà in scena allo stadio Tombolato sabato pomeriggio alle ore 15.00.

Sarà un Tombolato delle grandi occasioni, che ambiente troveranno le due squadre?

"Il Verona è abituato a certi tipi di ambienti. Cittadella è un posto molto tranquillo e una bella realtà, non c'è una grande rivalità fra le due squadre quindi assisteremo ad una grande festa dello sport".

Halfredsson non ci sarà e Martinho in forte dubbio. Assenze pesanti per la squadra di Mandorlini?

"Sicuramente si, però l'Hellas ha le giuste alternative in rosa. I gialloblu sono una squadra di tutto rispetto, hanno 15-16 titolari, se non anche di più. E' normale che dovendo cambiare due giocatori in uno schema di gioco ormai assodato si può incontrare qualche difficoltà, ma non credo sia il caso del Verona".

Visti i trascorsi, cosa rappresenta per te questa gara?

Cittadella ha rappresentato un'esperienza importante, abbiamo fatto parlare di noi per i famosi quattro attaccanti, poi l'hanno dopo sono andato a Napoli. E' stato un anno e mezzo che mi ha aiutato a crescere, è una società fantastica, finché non ci giochi  non puoi capire cosa significa. Un grande ambiente familiare. Verona invece è stato tutto per me. Ci sono state annate positive e negative, però rimane una parte indelebile della mia carriera.

Per chi farai il tifo?

"Non c'è neanche il bisogno di dirlo. Chiaramente Hellas Verona".

Pronostico?

"Vedo una partita con molti gol, speriamo che alla lunga il Verona la porti a casa".
 

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 23 novembre 2012 alle 15:30
Autore: Michele Zomer
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