L’Hellas Verona batte la Salernitana a termine di un match combattuto e ora si candida tra le favorite per un posto nei play-off. Con la vittoria di oggi i gialloblù salgono da soli al quinto posto ad una sola lunghezza dalla Salernitana.
I padroni di casa, con Bordin in panchina al posto dell’influenzato Mandorlini, si affidano al consueto 4-3-1-2 con Esposito dietro alle due punte Ferrari e Pichlmann, va in panca Berrettoni pronto a subentrare a partita in corso. La Salernitana scende in campo con il 3-4-3, affidandosi in avanti al tridente Ragusa, Fava e Fabinho. Arbitra il match Marco Di Bello della sezione arbitrale di Brindisi.
Inizia il primo tempo e il Verona cerca subito di far la partita sfruttando le percussioni di Martina Rini sulla destra che al 5’ mette un bel pallone al centro per Pichlmann che però arriva in ritardo.
Al 8’ su un lancio da centrocampo Ferrari scatta in profondità e dalla linea di fondo mette in area un pallone insidioso che il difensore campano Peccarisi devia nella propria porta. Hellas in vantaggio. Al quarto d’ora la Salernitana prova a farsi viva dalle parti di Rafael con un Fabinho che di testa non trova lo specchio della porta in seguito ad una punizione di Carrus dalla trequarti. I campani sembrano aver subito il colpo ma al 30’ trovano il gol del pareggio con un pregevole calcio di punizione battuto da Carrus dal limite dell’area. I padroni di casa si riversano in attacco alla ricerca del vantaggio, al 36’ dopo un batti e ribatti in area campana la palla arriva a Esposito che manda a lato da buona posizione. Al 43’ torna a farsi viva la Salernitana che spaventa la difesa gialloblù con Ragusa che dopo una serie di dribbling spara a lato.
Al 45’ episodio molto dubbio in area della Salernitana, Ferrari finisce a terra spinto da un difensore campano, ma l’arbitro ammonisce l’attaccante veronese per simulazione, scatenando le ire dei tifosi locali. Va detto però che il rigore sembrava esserci. Il primo tempo si chiude così con le due squadre che rientrano con l’assordante sottofondo dei fischi dei supporters del Verona.

Inizia il secondo tempo con la Salernitana che si copre inserendo il centrocampista Montervino per la punta Fabinho, nessun cambio invece per l’Hellas Verona. I padroni di casa ripartono da dove avevano lasciato e al 51’ colgono il palo con Martina Rini che, libero in area, interviene su un preciso cross di Mancini dalla sinistra. Lo schema della partita ormai è chiaro con il Verona che attacca e la Salernitana che si difende con ordine e tenta di colpire in contropiede. Al 64’ Bordin opta per un doppio cambio, entrano in campo Le Noci e Berrettoni per Pichlmann e Mancini, nello scacchiere gialloblù non cambia nulla. Ed è proprio uno dei neoentrati, Le Noci, a rendersi pericoloso al 68’ con un bel colpo di testa su cross di Hallfredsson dalla sinistra, il suo tiro finisce però preda di Caglioni. Due minuti più tardi si rivede la Salernitana con un tiro dalla distanza di Carrus che finisce alto. Al 73’, secondo cambio nella Salernitana: esce un contrariato Fava per Litteri. La partita vive una periodo di stanca con i padroni di casa che, benchè padroni del campo, non riescono a rendersi pericoli. La svolta arriva all’84’ quando Ferrari viene spintonato in area, per l’arbitro è rigore. Sul dischetto va lo stesso Ferrari che batte Caglioni. Hellas di nuovo in vantaggio. La Salernitana prova a reagire ma non riesce più a rendersi pericolosa e dopo 5 minuti di recupero la festa del “Bentegodi” può iniziare.

HELLAS VERONA-SALERNITANA 2-1 (1-1)

MARCATORI: 8’ Peccarisi aut. (HV), 30’ Carrus (S), 85’ Ferrari rig. (HV)

HELLAS VERONA (4-3-1-2): Rafael; Abbate, Ceccarelli, Maietta, Scaglia; Martina Rini, Esposito, Hallfredsson; Mancini; Ferrari, Pichlmann. A disp. : Nicolas, Cangi, Vergini, Tiboni, Russo, Le Noci, Berrettoni. All.: Roberto Bordin

SALERNITANA (3-4-3): Caglioni; Accursi, Jefferson, Peccarisi; D'Alterio, Carrus, Carcuro, Pippa; Ragusa, Fava, Fabinho. A disp. : Iuliano, Legittimo, Montervino, Szatmari, Sedivec, Litteri, Aurelio. All.: Roberto Breda

ARBITRO: Marco Di Bello (Sez. arbitrale di Brindisi)

NOTE: Ammoniti: Abbate, Ferrari, Pippa, Caglioni. Espulsi: -. Recupero: 2'-5'. Spettatori: 12.500.
 

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 10 aprile 2011 alle 18:12
Autore: Francesco Andreose
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