Un pugile fa sempre fatica a rialzarsi dopo un colpo da KO. Il "gancio" sembrava arrivato domenica in quel di Sorrento, ma il Verona ha saputo trovare la cura giusta per reagire e continuare a coltivare il sogno chiamato play-off. Al Bentegodi viene sconfitta una SPAL che si è dimostrata volenterosa ma comunque inferiore alla truppa gialloblù.

INIZIO EQUILIBRATO La partita inizia e subito la battaglia è a centrocampo. I muscoli di Russo e Halfredsson da una parte, e di Smit e Rossi dall'altra, sembrano farla da padrone. Prova a rompere il filo dell'equilibrio Berrettoni, che al 4° manda di poco alto un cross invitante di Le Noci. Risponde 30 secondi dopo la SPAL, con un tiro dalla distanza di Mendy deviato in angolo da Rafael.

FESTA ROVINATA Al 15° minuto cambia la partita. Sugli sviluppi di un angolo, Zamboni raccoglie un pallone vagante sul vertice dell'area, rimette in mezzo dove spunta Volpe che insacca sul filo del fuorigioco. Questa rete può essere un duro colpo per chiunque, ma non per l'Hellas di Mandorlini, che continua a tessere la tela con la calma e la tranquillità di una squadra che vive alla giornata. Ci provano Cangi al 25°, Le Noci al 35°, senza trovare fortuna. Un minuto dopo, Russo si mangia un gol già fatto su un'invitante cross di Halfredsson.

RISORGE IL VERONA Quando sembra che il primo tempo sia destinato a terminare con i ferraresi in vantaggio, ecco la svolta. La SPAL scompare dopo il goal, il Verona prende progressivamente in mano il centrocampo, e dopo una bella azione di Cangi sul settore di destra, quest'ultimo mette in mezzo un pallone che Ferrari è bravo a difendere e a cedere all'accorrente Berrettoni che dal dischetto del rigore trafigge Ravaglia.  Il Verona pareggia e trova ulteriore vigore per affrontare la ripresa.

MONOLOGO GIALLOBLU' Alla prima vera azione del secondo tempo, il Verona passa in vantaggio. Halfredsson lavora un bel pallone sulla sinistra, mette in mezzo per l'ottimo Russo che a tu per tu con il giovane portiere ferrarese non sbaglia. Il Bentegodi è in festa, e le gambe dei gialloblù ora sono più leggere, come la loro testa. Il centrocampo scaligero ha ormai definitivamente sovrastato quello ferrarese, ma Ghetti fa tremare i tifosi gialloblù sbagliando un goal praticamente già fatto su servizio dell'onnipresente Mendy. Il 3 a 1 arriva al 77° minuto con una grande azione di Mancini, che nel voler servire Ferrari al centro dell'area, trova invece la deviazione di Bortel, che batte il proprio portiere. Ora l'Hellas gioca sul velluto, Ferrari all 86° e Mendy all' 87° hanno le occasioni per rimodellare un risultato che però resta bloccato sul 3 a 1 in favore degli scaligeri. C'è il tempo per l'espulsione di Locatelli, dovuta ad un brutto fallo su Scaglia, e dopo 5 minuti di recupero l'arbitro Gavillucci fischia la fine delle ostilità. Tre punti fondamentali per i gialloblù e tripudio di gioia al Bentegodi.

HELLAS VERONA-SPAL 3-1

Marcatori: 14' Volpe, 39' Berrettoni, 54' Russo, 77' aut. Bortel

Hellas Verona: Rafael; Cangi, Ceccarelli, Maietta, Scaglia; Russo (74' Garzon), Esposito, Hallfredsson; Le Noci (82' Anderson), Ferrari, Berrettoni (67' Mancini).
A disposizione: Nicolas, Vergini, Pichlmann, Tiboni.
Allenatore: Andrea Mandorlini

Spal: Ravaglia; Belleri, Zamboni (74' Battaglia), Bortel, Ghetti; Rossi P., Bedin, Smit (61' Locatelli); Volpe, Mendy, Corsi ( 84' Rossi G.).
A disposizione: Capecchi, Pallara, Colomba, Martins Santos.
Allenatore: Gian Marco Remondina

Arbitro: Claudio Gavillucci (Sez. arbitrale di Latina)
Note. Ammoniti: Belleri, Bortel, Corsi, Russo, Zamboni, Garzon, Ferrari. Espulsi: 93' Locatelli. Recupero: 2'-5'. Spettatori: 12.965

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 23 aprile 2011 alle 19:16
Autore: Alberto Pecchio
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