In vista di Napoli-Hellas Verona, match valido per la prima giornata di ritorno del campionato di Serie A in programma domani sera alle ore 20.45 allo stadio "Diego Armando Maradona" del capoluogo campano, abbiamo raggiunto Antonio Gaito, direttore di TuttoNapoli, per farci raccontare l'avvicinamento al match anche dal punto di vista della compagine partenopea.

Come arriverà il Napoli alla sfida di domani sera?
"Sicuramente un po' scosso dalla vicenda Kvaratskhelia, che si trascinava da tempo, ma che è esplosa a gennaio quando tutti immaginavano un addio in estate. Al di là della situazione ambientale, Conte saprà però gestire quella di spogliatoio e già in conferenza ha insistito molto sull'importanza della gara e le caratteristiche del Verona. Per quanto riguarda gli uomini, diverse assenze ma Kvara e Buongiorno mancavano già a Firenze e rispetto al Franchi rientra Politano e mancherà Olivera". 

Dopo un periodo di assestamento, con Conte la squadra sembra aver ingranato, si può parlare di Scudetto?
"Conte fino ad un mesetto fa non parlava neanche di Champions, lo fa da qualche settimana perché il gap ora sul quinto posto è enorme. Al di là di quello che comunicano, allenatore e squadra ci credono e da un bel po' hanno in mente quantomeno di stare agganciati fino alla fine. E se valutiamo i numeri della squadra, che ha la miglior difesa d'Europa con l'Atletico Madrid per gol presi ed i numeri offensivi in crescita, un pensierino sicuramente bisogna farlo senza però dare particolari obblighi ad una squadra che è pur sempre reduce da un decimo posto e tanti cambiamenti".

Diversi ex Verona come Ngonge e Folorunsho hanno faticato a trovare spazio a Napoli...
"In realtà non hanno avuto grosse occasioni. E' chiaro che sin dall'inizio hanno trovato una concorrenza incredibile e nel caso di Folorunsho da subito è parsa un'operazione secondaria, inizialmente solo per una plusvalenza. Poi il rapporto con Conte non è decollato e non è mai entrato nelle rotazioni, penalizzato anche dall'assenza dalle coppe. Per Ngonge invece c'è stato l'arrivo in una situazione di caos e poi competitor veramente tosti, in un'estate in cui a Kvara s'è aggiunto un altro top player come Neres ed infine anche la scelta di Conte di premiare esterni più tattici come Politano e poi anche Spinazzola in questa fase".

Probabile formazione?
"(4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Spinazzola; Anguissa, Lobotka, McTominay; Politano, Lukaku, Neres".

Sezione: Avversari / Data: Sab 11 gennaio 2025 alle 21:00
Autore: Francesco Galvagni
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