Dopo le ufficialità tanto attese di Francesco Marroccu Gabriele Cioffi, in casa gialloblù si sono finalmente riempite le caselle di direttore sportivo e allenatore, le ultime due rimaste ancora vuote, dopo gli addii di D'Amico Tudor. A parlare per primo nel giorno della sua presentazione - quella del tecnico sarà tra alcuni giorni - è stato l'ex diesse del Brescia. Dalle sue parole si sono riuscite a capire quelle che sono le sue intenzioni e, soprattutto, quale potrà essere il campionato che ci si può aspettare dalla formazione gialloblù.

Riguardo alla squadra alcuni pezzi pregiati se ne andranno - Baràk, Casale e, probabilmente Ilić - tuttavia ha fatto piacere, almeno fino a prova contraria, la dichiarata incedibilità di Tamèze.  Infine Simeone, riscattato dal Cagliari, solo se arriveranno offerte irrinunciabili, sarà un altro di quelli a fare le valige. In previsione la società si è già premunita con l'ingaggio del giovane Piccoli dall'Atalanta mentre per quanto riguarda il francese Henry, nome molto chiaccherato in questi ultimi giorni, bisogna fare i conti anche con l'Empoli. 

Buona parte della squadra dello scorso anno sarà confermata. In particolare Marroccu ha assicurato la presenza di Lasagna Hongla, oltre a Coppola mentre, almeno ci è parso di capire, un discorso a parte riguarderà Matteo Cancellieri, esterno "atipico" per il quale bisognerà vedere come le sue caratteristiche possano andare "a braccetto" con il 3-5-2 di Gabriele Cioffi. 

L'obiettivo, come sempre, rimane la salvezza che nel caso dell'Hellas sarebbe la quarta consecutiva. Presto, comunque, per fare qualsiasi previsioni. Ora la palla è nella metà campo del calciomercato che tra una quindicina di giorni aprirà finalmente i battenti. Tra qualche settimana - anche se come sempre a ritiro iniziato - potremmo saperne qualcosa di più.

Sezione: Editoriale / Data: Gio 16 giugno 2022 alle 19:00
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
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