Contro la Roma i gialloblù hanno dato a Zanetti, in primis, e di seguito a tutti i tifosi, la risposta tanto attesa. Dopo sei ko negli ultimi sette incontri, in mezzo a una crisi che oltre al risultato iniziava anche a coinvolgere il gioco e l'aspetto caratteriale, c'era bisogno di far vedere che la squadra era in grado di fermare questa pericolosa inerzia che si era innescata nelle ultime settimane. A guidare la reazione sono stati soprattutto i cosiddetti "senatori", quelli che Zanetti aveva ultimamente pungolato e con i quali deve aver avuto i confronti più "duri" nel corso dell'ultima settimana. Ecco quindi che i vari Montipò, Magnani, Duda e capitan Lazovic, hanno fatto da guida al resto del gruppo che ha risposto presente e ha dato, forse, il segnale più importante: la squadra è con il tecnico, senza se e senza ma. 

Ora, come ha ribadito lo stesso Zanetti, l'importante è trovare un minimo di continuità. Perchè certe prestazioni devono diventare quasi la normalità e non l'eccezione legata al fatto di avere l'acqua alla gola. Le basi, comunque, ci sono. Il gruppo ha margini di miglioramento e non ha ancora completato il suo percorso di costruzione. L'aver ritrovato il supporto della "vecchia guardia" è senza dubbio un ottimo punto di partenza. 

Sezione: Editoriale / Data: Lun 04 novembre 2024 alle 18:00
Autore: Enrico Brigi
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