Amaro esordio a stelle e strisce

La nuova proprietà americana, che in settimana ha perfezionato l'acquisto dell'intera proprietà dell'Hellas Verona dalle mani di Maurizio Setti, si sarebbe sicuramente aspettata un esordio al 'Bentegod' di tutt'altro tenore. La Lazio non era certo il più malleabile degli avversari tuttavia, dopo le ultime convincenti prove, compresa anche quella di Napoli nonostante la sconfitta, lasciavano presagire ben altra prestazione. La formazione di Zanetti, invece, andata sotto dopo solo due minuti di gioco, è riuscita ad abbozzare una timida reazione solamente sul finire del primo tempo quando il risultato era già di due reti a zero per la formazione dell'ex Marco Baroni. L'errore di Tchachoua a inizio ripresa, poi, ha chiuso definitivamente i conti. 

Archiviata la sconfitta la nuova proprietà ha davanti ora il compito di intervenire sul mercato per colmare le lacune fin qui emerse. Serve ritrovare una solidità difensiva ma anche un'organizzazione di gioco fin qui vista poco e solo a sprazzi. E i prossimi quindici giorni che ci separano alla chiusura delle compravendite vedranno anche le due trasferte con dirette concorrenti come Venezia e Monza che diranno molto anche sul futuro di Paolo Zanetti la cui panchina non sembra più così salda come poche settimane fa.