Brutti, sporchi e cattivi

La sfida salvezza contro il Sassuolo era la classica sfida da vincere. Senza se e senza ma. I tre punti erano importanti, indipendentemente dalla maniera con la quale poterli conquistare. La partita contro i neroverdi è stata una gara diversa da quella che si può definire una partita di calcio. Gioco se n'è visto gran poco tra due squadre che più che animate dalla voglia di vincere erano preoccupate dal desiderio di non perdere. Un passo falso, infatti, sarebbe stato deleterio per entrambe. Il Verona ha dato qualche segnale solo sul finire del primo tempo mentre nella ripresa il pallino è passato nelle mani della formazione neroverde del neo tecnico Ballardini che, però, non ha mai creato pericoli dalle parti di Montipò. I gialloblù sono rimasti guardinghi e al momento opportuno, complice l'errore in disimpegno di Henrique, hanno capitalizzato al meglio l'occasione capitata. La salvezza passa anche da partite come questa.