La sconfitta di Frosinone, alza nuovamente il livello di attenzione in casa gialloblù. Anche se Marco Baroni, andando controcorrente, ha visto dei passi in avanti, sono diversi i punti di attenzione ai quali il tecnico, approfittando anche delle due settimane di sosta, dovrà cercare di dare una risposta. La difesa, senza l'imprescindibile presenza di Hien e quella, sempre utile, di Dawidowicz, ha sofferto le incursioni offensive della squadra di Di Francesco, con l'ex juventino Soulè che ha fatto il diavolo a quattro. In mezzo al campo il passo è risultato troppo compassato mentre davanti si fatica ad arrivare alla conclusione, anche se qualcosa di più rispetto alle precedenti occasioni si è visto.

Ora la sosta capita (forse) al momento giusto. L'organico a disposizione appare sufficientemente assortito, soprattutto se paragonato a quello di alcune dirette concorrenti. La patata - bollente se vogliamo - è in mano al tecnico. A lui spetta trovare la soluzione all'enigma. Anche attraverso il passaggio al 4-3-3, perchè no. Un modulo che si trova nelle sue corde e che forse non è così impraticabile come potrebbe sembrare. Non vorremmo che si ripetesse l'errore commesso proprio da Eusebio Di Francesco, quando il mantenimento del 3-5-2 costò all'attuale tecnico frusinate un fulmineo esonero. 

Sezione: Editoriale / Data: Lun 09 ottobre 2023 alle 18:00
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
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