Il punto di Napoli rappresenta un risultato di estrema importanza. Anche se in vista della Champions la squadra di Spalletti ha fatto a meno di alcuni dei suoi interpreti principali, secondo un giustificato e ragionevole turnover, la prestazione dei gialloblù merita il plauso. Faraoni & c. hanno intepretato la partita con l'atteggiamento giusto, senza mai evidenziare il benchè minimo calo di concentrazione. Giusto merito va dato questa volta anche alla panchina. Il duo Zaffaroni/Bocchetti, infatti, ha sposato un 4-4-1-1 che ha dimostrato di essere maggiormente adatto alle caratteristiche degli intepreti e al tipo di partita che si voleva fare. L'unico neo è stato l'errore commesso da Ngonge, che ha gettato alle ortiche, in maniera quasi irriverente, l'occasione di tornare a casa con una vittoria che avrebbe avuto quasi del miracoloso.

Ora mancano otto partite e i punti di distacco dallo Spezia si sono ridotti a tre. L'obiettivo della salvezza, che prima sembrava un miraggio è tornato a essere reale. Almeno sulla carta. Ora, però, serve proseguire e mantenere una certa continuità. Anche perchè il margine di errore si riduce sempre di meno. 

Sezione: Editoriale / Data: Lun 17 aprile 2023 alle 21:00
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
vedi letture
Print